La canapa è una pianta straordinaria dalle infinite proprietà: essa non solo si presenta ricchissima, in molte delle sue componenti, di sostanze benefiche per il nostro organismo, ma è altresì caratterizzata da un’estrema versatilità che la rende utilizzabile anche in un ambito come la cucina.
Prima, però, occorre specificare che per quanto riguarda la canapa ad uso alimentare, vi è una netta differenza rispetto alla canapa tradizionale. Quest’ultima appunto presenta dei livelli, in svariate percentuali, di THC, ossia la sostanza psicotropa responsabile degli effetti maggiormente conosciuti e relativi al suo utilizzo. Al contrario, la canapa ad uso alimentare risulta totalmente priva di questo principio, ma ricchissima di proprietà benefiche.
Cosa tratteremo
Farina di Canapa per pasta, dolci e preparati salati
La farina di canapa è sicuramente uno degli elementi ricavati da questa pianta maggiormente utilizzati. Essa si presenta di colore verdastro e può essere utilizzata sia in forma meno lavorata sia maggiormente raffinata.
I suoi scopi in cucina sono molteplici; partendo dalle preparazioni salate come pizza e focacce, sino alla realizzazione di pasta fresca, pasta essiccata, torte, biscotti e molto altro ancora. Una delle accortezze principali in merito al suo utilizzo è sicuramente il dosaggio e il rispetto delle proporzioni. L’aspetto più importante, però, è sicuramente il suo notevole apporto nutritivo. Essa, infatti, è naturalmente priva di glutine e ricchissima di fibre, proteine e sali minerali. Tutto quello che occorre per contrastare naturalmente i sintomi legati a:
- stitichezza
- metabolismo lento
- cattiva digestione
- problemi di reflusso gastroesofageo.
Tutto questo, unito al suo sapore intenso, rende la farina di canapa un prodotto perfetto per la realizzazione di piatti sani, genuini ed estremamente saporiti.
Olio di semi di canapa: un’alternativa all’olio d’oliva
In molti Paesi l’olio di semi di canapa viene utilizzato a crudo come integratore al mattino in quanto ha un elevato apporto di amminoacidi e vitamine estremamente importanti. Moltissime vitamine del gruppo B, come la B1 e B2 e ancora vitamina C, ferro, fosforo e magnesio.
Al suo interno sono ovviamente contenute anche grandi quantità di fitosteroli che svolgono un’azione diretta sull’invecchiamento cellulare.
A seconda del gusto, può anche essere utilizzato come condimento o all’interno di preparazioni che prevedono un olio vegetale. Per quanto riguarda la frittura, l’utilizzo di olio di semi di canapa non è consigliato in quanto perde tutte le sue fantastiche proprietà.
Semi di Canapa decorticati
Un altro elemento della canapa utilizzato in cucina sono i semi decorticati. Essi si presentano come dei granelli morbidi, assimilabili alla granella di nocciola, che possono essere impiegati per arricchire innumerevoli preparazioni.
Tra le loro proprietà emergono la grande presenza di vitamina A, E e anche la forte concentrazione di sali minerali come il magnesio, il calcio e potassio, a dir poco fondamentali per il benessere generale dell’intero organismo.
La canapa e le sue infiorescenze
Infine, benché non siano effettive preparazioni, le infiorescenze di canapa possono essere utilizzate anche per preparare tè e tisane dalle proprietà curative straordinarie. Il tè alla canapa è, infatti, utilizzato per contrastare i sintomi legati a:
- patologie come ansia e depressione
- nausea da terapia farmacologica o da squilibrio intestinale
- tachicardia
- ipertensione
- mal di testa cronici o sporadici
Per ottenere il massimo dei benefici è opportuno effettuare l’essicazione delle infiorescenze a una temperatura molto bassa.