Il pompelmo è un frutto appartenente alla famiglia delle rutacee genere citrus, coltivato in zone con clima temperato e raccolto durante l’inverno. Si tratta di un frutto particolarmente nutriente, contenente numerose proprietà che possono portare molti benefici alla propria salute.
Cosa tratteremo
Composizione
Il pompelmo è composto dal 91% di acqua, 7% di zuccheri, 1,7% di fibre alimentari, 0,8% di proteine e dallo 0,1% da grassi. Inoltre in questo frutto sono contenute molte vitamine tra cui la vitamina C, A, B e vitamina E, K e J. Sono presenti anche aminoacidi e minerali (principalmente potassio) e contiene 26 kcal per 100g.
Proprietà benefiche
Il pompelmo può apportare benefici alla salute dell’organismo. Ad esempio, grazie all’azione delle fibre, permette di stimolare la produzione di succhi gastrici e ottenere dunque molti benefici per la digestione. Aiuta infatti l’intestino a funzionare al massimo ed è quindi consigliabile mangiarlo dopo un pasto abbondante per favorire il metabolismo.
Inoltre grazie alla vitamina C che agisce come antiossidante è possibile ottenere effetti anche sul sistema immunitario, proteggendo l’organismo da batteri e infezioni. La pectina, invece, può servire a controllare il colesterolo cattivo, prevenendo anche la formazione delle placche nelle arterie in modo da ridurre il rischio di arteriosclerosi o malattie cardiache.
Numerosi studi dimostrano come il pompelmo può essere utile per dimagrire se mangiato prima dei pasti. Infatti è consigliato anche per le diete grazie al basso indice glicemico e poiché permette di ridurre l’appetito e i livelli di insulina, ovvero l’ormone che può causare sovrappeso o obesità.
Il pompelmo contiene anche i flavonoidi che controllano i livelli di zucchero, aiutando così a prevenire il diabete.
Inoltre è molto utile per proteggere la vista e le proprietà antiossidanti del licopene consentono anche di proteggere la pelle dai raggi solari, prevenendo il tumore alla prostata.
Infine, il pompelmo può essere particolarmente indicato per gli anziani o per chi soffre di fragilità capillare, insufficienza renale, disturbi allo stomaco e per trattare problemi di flatulenza.
Controindicazioni
Il pompelmo è sconsigliato se si assumono determinati farmaci, soprattutto quelli antiaritmici, statine, immunosoppressori e i calcio antagonisti, per evitare condizioni di sovradosaggio che possono portare a gravi disturbi. In ogni caso è fondamentale contattare il proprio medico per saperne di più.
Pompelmo in cucina: come utilizzarlo?
Il pompelmo può essere utilizzato nelle macedonie, nei centrifugati o può essere mangiato a fette. Inoltre è possibile berlo sotto forma di succo.
È possibile anche utilizzarlo per preparare una torta al pompelmo. Per prepararla bisognerà avere
- 300 g di farina
- 180 g di zucchero
- 90 g di olio di semi
- 2 uova
- 100 g di canditi
- una scorza di limone
- una bustina di lievito
- un pizzico di sale
- il succo di pompelmo
Bisognerà montare a neve gli albumi e sbattere i tuorli con zucchero e sale, ottenendo così una crema chiara. Dopodiché è necessario aggiungere una scorza di limone grattugiata, il succo di pompelmo e l’olio. Dopo aver mescolato bisognerà unire lievito e farina. Infine, basterà aggiungere albume e canditi e, dopo averli mescolati, bisognerà infornare a 190°C per un’ora.
È fondamentale conservare il pompelmo in ambienti freschi per al massimo una settimana.