Il fieno greco per ingrassare è uno dei più recenti utilizzi accreditati a questa pianta che da secoli è utilizzata per le sue proprietà curative, oltre che per quelle culinarie. Le sostanze e i relativi principi nutritivi contenuti all’interno dei semi offrono un supporto naturale per aumentare di peso in modo sano.
Ma il fieno greco aiuta davvero a ingrassare? E come si può assumere in modo sicuro ed efficace? Vediamolo insieme.
Cosa tratteremo
I componenti nutrizionali del fieno greco
Il fieno greco è un integratore alimentare che fornisce un importante contributo all’innalzamento del peso corporeo, in quanto i suoi semi contengono:
- antiossidanti, carboidrati e proteine;
- vitamine dei gruppi A, B1 e C;
- minerali di facile e rapida assimilazione quali calcio, ferro, fosforo e magnesio;
- saponine steroidee, che accrescono la sensazione di fame favorendo l’aumento di massa muscolare.
Dal momento che nella sua composizione sono presenti molecole di alcaloidi, flavonoidi e lipidi, il livello di colesterolo e trigliceridi viene bilanciato con il resto delle sostanze presenti nell’organismo. Grazie alle azioni antiossidanti e antinfiammatorie scatenate, si arriva ad un aumento sostenibile del peso, evitando di creare pericolosi squilibri.
Ma a chi è consigliato il suo consumo?
Il fieno greco per ingrassare: come funziona
Il fieno greco è indicato per le persone che soffrono di eccessiva magrezza, debilitazione, anemia, inappetenza o sono in convalescenza. Le azioni attraverso le quali favorisce l’aumento di peso sono:
- ricostituente: apporta energia all’organismo, agevolando la crescita della muscolatura. Viene sviluppata dalla sinergia tra composti steroidei che agiscono a livello endocrino e le proteine presenti nella sua composizione.
- stimolante dell’appetito: accresce il senso di fame, grazie alle saponine dei semi. Queste agiscono sul sistema nervoso e su quello a secrezione interna, al fine di stimolare la produzione degli ormoni dedicati in modo specifico a quella funzione. Favorisce inoltre la digestione consentendo la gestione ottimale del ciclo d’assimilazione dei nutrienti.
Queste attività sono interdipendenti tra loro proprio a causa delle sostanze chimiche che le scatenano e che hanno in comune. L’aumento salubre di peso non comprende infatti solo l’accumulo di grasso, ma anche la costruzione di massa muscolare. L’equilibrio tra queste due fasi viene supportato in modo efficace dal fieno greco e dalla sua struttura molecolare.
Il fieno greco: come consumarlo per ingrassare
Esistono sul mercato varie soluzioni per assumere il fieno greco, e la loro scelta dipende dalle preferenze e comodità personali nel loro impiego. Si può scegliere tra:
- capsule
- decotti
- farina
- tisane
- semi, macinati o interi.
La dose giornaliera consigliata di fieno greco varia a seconda del suo metodo di assunzione e del relativo scopo da raggiungere. In genere, non si consiglia il superamento dei 6 grammi, se in semi o polvere, mentre si scende a 2 grammi se sotto forma di estratto, a causa della maggiore concentrazione dei principi attivi.
Va assunto, se possibile, prima dei pasti, per assecondarne l’azione di accrescimento dell’appetito e quella di agevolare la digestione. È possibile anche usarlo come fosse un condimento, aggiungendolo ai cibi al fine di arricchirne il sapore e l’apporto nutritivo, trasformandoli in una sorta di alimenti fortificati.
Tuttavia, possono sorgere dei dubbi sulla sicurezza nell’uso del fieno greco per l’aumento di peso. Diventa fondamentale, quindi, rivolgersi a un professionista del settore per stabilire un dosaggio appropriato e scoprire potenziali rischi.
Le controindicazioni del fieno greco
Esiste la probabilità, per quanto remota, che si presentino manifestazioni allergiche o reazioni avverse come nausea, meteorismo, diarrea o mal di testa in caso di assunzione dell’integratore, anche se è avvenuta entro i limiti quantitativi e temporali indicati sulla confezione o dal medico.
Per questo è consigliata una consultazione con un dietologo di fiducia prima di cominciare il consumo del fieno greco per ingrassare. Questi stabilirà la dose adeguata basandosi sull’anamnesi e sulle necessità del paziente, individuando anche la possibilità di eventuali interazioni o effetti collaterali. Soprattutto se in presenza di patologie croniche, terapie o gravidanza e allattamento.