La glicemia alta è un problema molto diffuso che può insorgere a diverse età. Le cattive abitudini e un regime alimentare poco equilibrato possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue. Ecco alcuni consigli utili su come abbassare la glicemia.
Cosa tratteremo
Glicemia: di cosa si tratta?
Il glucosio svolge un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo in quanto viene utilizzato dalle cellule come fonte di energia. Tuttavia, un alto livello di glucosio nel sangue porta all’insorgere dell’iperglicemia. Alcuni cibi e proteine che vengono assimilate dall’organismo possono rivelarsi utili per contrastare un’elevata concentrazione di zuccheri.
L’iperglicemia è un disturbo da non sottovalutare in quanto, se non viene trattata adeguatamente, può portare all’insorgere del diabete e di malattie cardiovascolari.
Quali sono le cause della glicemia alta?
Esistono alcuni fattori scatenanti che portano all’innalzamento dei valori della glicemia, come:
- consumare carboidrati in eccesso;
- scarsa attività fisica;
- svolgere una vita sedentaria;
- fenomeni frequenti di disidratazione;
- abuso di farmaci per aumentare i livelli di glucosio nei soggetti ipoglicemici.
Quali sono i sintomi della glicemia?
Alcuni sintomi possono indicare la presenza di iperglicemia:
- vista offuscata;
- sensazione di spossatezza e affaticamento;
- perdita di peso improvvisa;
- aumentata sensazione di sete;
- secchezza della bocca e della gola;
- mal di testa.
Consigli su come abbassare la glicemia
In alcuni casi al mattino può verificarsi un aumento del livello di zuccheri nel sangue prima di fare colazione. Questo avviene perché il corpo al risveglio si prepara a un vero e proprio cambiamento per svolgere le azioni quotidiane.
Effettuare regolarmente degli allenamenti leggeri per almeno 4-5 giorni a settimana e fare uno spuntino prima di andare a dormire può essere utile per mantenere sotto controllo i livelli di glucosio.
È possibile intervenire sulla glicemia alta apportando alcune modifiche all’alimentazione e allo stile di vita. Ciò è importante soprattutto per i diabetici. Il regime alimentare in questo caso deve essere costituito da:
- cibi a basso contenuto di zuccheri come legumi, cereali integrali, frutta a ridotto indice glicemico;
- alimenti ipocalorici come ortaggi, zucchine, radicchio e lattughe;
- cibi contenenti Omega 3 come uva, sgombro, olio di soia e kiwi;
- alimenti ricchi di proteine come petto di pollo, uova e ricotta.
Anche i cibi ricchi di vitamine e antiossidanti possono rivelarsi dei preziosi alleati per abbassare la glicemia. Inoltre, assumerli regolarmente è utile per combattere l’azione dei radicali liberi, i primi responsabili dell’invecchiamento cellulare. Si raccomanda, quindi, di integrare nella propria dieta alimenti contenenti:
- vitamina A come frutti rossi, crostacei e latte;
- vitamina C come limoni, mandarini, arance e pompelmi;
- vitamina E come mais, grano e sesamo.
Cosa mangiare per abbassare la glicemia e cosa evitare
L’olio extravergine d’oliva è consigliato per condire i piatti e anche il vino rosso può essere integrato nell’alimentazione, purché venga consumato in quantità moderate.
Per abbassare la glicemia sono assolutamente da evitare:
- dolci,
- alimenti raffinati,
- pizza,
- bibite zuccherate,
- birra,
- cibi molto calorici.
Deve invece essere limitato il consumo di pasta, patate, cereali, frutta dolce e cibi contenenti un’elevata quantità di carboidrati.
Vi sono poi alcuni cibi che possono rivelarsi rischiosi per la glicemia in quanto contengono molti grassi come insaccati, panna, salumi, formaggi grassi e prodotti da forno.
È bene, comunque, rivolgersi al proprio medico e seguire le sue indicazioni.