La disidrosi, nota anche come eczema disidrotico, può colpire mani e piedi: si tratta di un disturbo cutaneo che porta alla comparsa di piccole vescicole contenenti del liquido e si verifica in particolar modo sui palmi delle mani e sulle dita. Le vescicole solitamente scompaiono nel giro di alcune settimane e possono dare vita ad alcuni sintomi ben precisi. Una volta seccate, possono comparirne delle nuove. Le cause della disidrosi alle mani possono essere molteplici, tuttavia esistono alcuni rimedi per combattere efficacemente questo disturbo.
Cosa tratteremo
Che cos’è la disidrosi alle mani?
La disidrosi alle mani è una dermatite caratterizzata dalla formazione di piccole vesciche sulle mani. Si tratta di un disturbo infiammatorio della pelle che in alcuni casi può comparire in forma acuta e improvvisa oppure può insorgere in base alle stagioni. Anche il contatto con determinate sostanze irritanti può essere la causa scatenante dell’insorgere della disidrosi alle mani.
Quali sono le cause della disidrosi alle mani?
Le cause della disidrosi al giorno d’oggi non sono ancora state stabilite in modo preciso. Alcuni esperti ritengono che tale disturbo possa scaturire da una sorta di reazione allergica oppure i soggetti affetti da dermatite atopica sono più inclini a sviluppare la disidrosi.
Ad ogni modo anche lo stress e l’ansia possono favorire la comparsa della patologia. Le persone con una pelle delicata e sensibile e l’esposizione o il contatto con metalli come il nichel possono favorire la comparsa di questa dermatite.
La disidrosi alle mani è un disturbo da non sottovalutare in quanto colpisce prevalentemente il palmo delle mani fino a compromettere lo svolgimento delle azioni manuali.
La disidrosi non è una patologia contagiosa.
Quali sono i sintomi della disidrosi alle mani?
I sintomi della disidrosi alle mani possono essere:
- cute particolarmente secca;
- vescicole di piccole dimensioni contenenti del liquido che in alcuni casi possono portare alla formazione di vescicole più grandi;
- sensazione di prurito;
Nel giro di qualche settimana le bolle si seccano e la pelle sottostante assume un colore rosa.
Disidrosi alle mani nei bambini
I bambini, in particolare quelli che soffrono di dermatite atopica, tendono a sviluppare facilmente la disidrosi. I trattamenti solitamente prevedono l’uso di creme cortisoniche e in alcuni casi vengono anche prescritti degli antibiotici come forma preventiva contro le infezioni batteriche dato che il bambino potrebbe grattarsi e causare delle ferite.
Sono anche indicati dei bagni caldi a base di ipoclorito di sodio da fare più volte al giorno. È altrettanto importante permettere alla pelle di respirare prediligendo indumenti leggeri realizzati con fibre naturali come il cotone.
Disidrosi alle mani: come si cura?
I migliori trattamenti per combattere la disidrosi sono quelli a base di creme ed unguenti da applicare sulla zona colpita dal disturbo. Se si tratta di disidrosi di grave entità è bene rivolgersi ad uno specialista, il quale potrebbe prescrivere una terapia a base di corticosteroidi.
Per combattere la sensazione di prurito potrebbe essere necessario assumere un antistaminico. La disidrosi alle mani può essere curata applicando creme e unguenti a base di cortisone sulla cute e indossare dei guanti per favorire un maggiore assorbimento.
Per velocizzare la fase di guarigione è anche possibile utilizzare delle creme a base di amamelide, un vegetale ad azione astringente ricco di proprietà antinfiammatorie, mentre per alleviare il prurito intenso è possibile fare degli impacchi freddi da applicare sulla parte interessata e ripetere la procedura più volte al giorno.